Quante volte capita di avvertire quel fastidioso prurito in gola che spinge a tossire o, in certi casi, addirittura a starnutire? Seppur familiare, questa sensazione può celare diverse cause, dalle infiammazioni a fattori ambientali, fino a condizioni più specifiche come allergie o irritazioni croniche. Capire le cause dietro questo fastidio è il primo passo per adottare rimedi efficaci e trovare sollievo.
Le cause del solletico in gola che fa tossire
Il solletico in gola è quasi sempre un segnale di irritazione o infiammazione delle vie respiratorie superiori, in particolare di laringe e faringe. Quando queste aree vengono colpite, il corpo reagisce per proteggersi attivando il riflesso della tosse, in modo da rimuovere eventuali irritanti o secrezioni.
Tra le cause principali del prurito in gola troviamo l’infiammazione, un processo naturale di difesa che comporta l’afflusso di sangue alle mucose colpite, insieme a rossore, gonfiore e, in alcuni casi, la sensazione di solletico. Le infezioni virali, come il raffreddore, sono tra le cause più comuni di questi sintomi: talvolta la presenza del virus può comportare una tosse duratura che permane anche dopo la risoluzione dell’infezione.
Esistono però anche fattori non infettivi tra i responsabili. Le allergie, ad esempio, attivano una risposta immunitaria oltre misura, liberando istamina, una molecola che irrita le mucose e provoca prurito, tosse e necessità di starnutire. Tali segnali si manifestano in contesti specifici, in presenza di un allergene, per esempio in primavera o in ambienti chiusi e poco ventilati.
I fattori ambientali, quindi, giocano un ruolo nel pizzicore alla gola che ci fa tossire, ma non solo per le allergie. L’aria secca, comune nei mesi invernali o in ambienti riscaldati, asciuga le mucose, rendendole più vulnerabili a stimoli esterni. Allo stesso modo, il fumo di sigaretta e l’inquinamento atmosferico irritano direttamente le vie respiratorie, favorendo l’insorgenza di tosse cronica nei soggetti esposti a lungo termine.
Un’altra causa spesso sottovalutata è la respirazione a bocca aperta, che può verificarsi per diverse ragioni, tra cui congestione nasale, un setto nasale deviato o persino abitudini posturali scorrette. Quando respiriamo dalla bocca, l’aria entra direttamente in gola senza essere filtrata, riscaldata o umidificata come accade normalmente nel passaggio attraverso il naso. Questo flusso d’aria non trattato può seccare le mucose e aggravare la sensazione di solletico e tosse.
Infine, sebbene tra le cause meno immediate a cui pensare, una condizione importante da considerare è il reflusso gastroesofageo. In presenza di questo disturbo, gli acidi dello stomaco risalgono verso l’esofago, irritando non solo la mucosa esofagea ma anche quella della gola. Questa irritazione, particolarmente evidente di notte o quando si è sdraiati, può causare una tosse persistente e la sensazione di bruciore in gola. Il reflusso è una causa frequente di tosse cronica e richiede trattamenti specifici per essere gestito correttamente.
I rimedi per il solletico in gola e la tosse
Lenire il solletico in gola è possibile grazie a una serie di accorgimenti, molti dei quali naturali e facilmente attuabili. Mantenere una corretta idratazione è uno tra i rimedi principali contro la tosse: bere molta acqua aiuta a mantenere le mucose umide e a ridurre la secchezza che causa prurito. Anche le tisane calde, arricchite con miele, possono offrire un sollievo immediato, grazie alle loro proprietà emollienti e calmanti.
Umidificare l’ambiente domestico è un altro rimedio efficace, soprattutto nei mesi invernali, quando il riscaldamento rende l’aria particolarmente secca. Si possono fare anche dei suffumigi, che consistono nell’inalare il vapore prodotto dall’acqua calda per decongestionare le mucose e lenire l’irritazione. Tuttavia, nel caso di pizzicore, è consigliabile evitare l’aggiunta di oli essenziali, poiché alcune loro componenti possono risultare potenzialmente irritanti per le vie respiratorie già sensibili, aggravando il sintomo invece di alleviarlo.
Per chi soffre di congestione nasale, i lavaggi nasali con soluzioni saline ipertoniche possono contribuire a liberare le vie aeree, riducendo il bisogno di respirare a bocca aperta e alleviando così il solletico alla gola.
Se è presente una tosse notturna persistente, si può considerare l’uso di sedativi per la tosse o analgesici, ma è importante limitarne l’uso ai soli momenti di maggiore disagio e sotto consiglio medico.
Per prevenire l’irritazione delle vie respiratorie, è inoltre importante proteggersi adeguatamente all’aperto. Durante i mesi più freddi o in presenza di vento, coprirsi con una sciarpa intorno al collo e alla bocca aiuta a riscaldare e umidificare l’aria inspirata, riducendo il rischio di secchezza delle mucose e proteggendo la gola dagli sbalzi di temperatura.
Integratori per il sistema immunitario
In caso di tosse, integratori per il benessere delle vie respiratorie possono rivelarsi utili, grazie alla loro capacità di fornire sostanze come vitamine A e C e minerali come lo zinco, ingredienti che contribuiscono al normale funzionamento del sistema immunitario.
Bibliografia
Laryngitis – Symptoms & causes – Mayo Clinic
Allergic Rhinitis (Hay Fever): Symptoms & Treatment – Cleveland Clinic
Sore Throat (Pharyngitis): Causes & Treatment – Cleveland Clinic