Raffreddore, influenza, tosse, sono all’ordine del giorno durante la stagione invernale, ma possono colpire in qualsiasi periodo dell’anno. Responsabili di tanti disagi sono soprattutto i virus, come rinovirus, adenovirus e virus influenzali e parainfluenzali. A rendere maggiormente suscettibile il nostro organismo al loro attacco concorrono diversi fattori, sia esterni, quali per esempio abbassamento delle temperature e la frequentazione di ambienti chiusi e affollati, sia interni, come l’abbassamento delle nostre difese immunitarie.
Per prevenire il raffreddore e le diverse forme influenzali spesso è sufficiente seguire una dieta varia ed equilibrata, ricca di vitamine e minerali ad azione antiossidante. L’interesse scientifico verso queste sostanze è nato in seguito ad alcuni studi in cui erano emerse le virtù salutari di frutta e verdura ricche di antiossidanti. In particolare se di colore giallo, arancione e a foglia verde, consumate fresche tutti i giorni.
Gli effetti positivi sono legati alla capacità degli antiossidanti di neutralizzare i radicali liberi, molecole altamente instabili che si formano all’interno dell’organismo, note per innescare reazioni dannose a carico delle cellule, inclusi i fenomeni di invecchiamento e indebolimento del sistema immunitario.
Tra le principali sostanze dotate di attività antiossidante ci sono alcune vitamine, come la vitamina A e il suo precursore betacarotene, le vitamine del complesso B, la vitamina C e la vitamina E. Altre sostanze presenti nei vegetali, quali il licopene, i flavonoidi, le antocianine, le xantofilline, i polifenoli, i monoterpeni e i tiocianati agiscono sui radicali liberi, così come il coenzima Q10, naturalmente presente nelle nostro organismo. Tra i minerali ci sono il manganese, il rame, il selenio e lo zinco; tra gli aminoacidi la cisteina.
Il meccanismo d’azione di queste sostanze è dovuto al fatto che in virtù della loro struttura chimica gli antiossidanti riescano a “catturare” i radicali liberi proteggendo così le cellule dal danno ossidativo. Per questo loro effetto di barriera, oltre a rallentare l’invecchiamento cellulare, aumentano anche la resistenza delle mucose della bocca, del naso e dell’apparato respiratorio in generale dagli attacchi di virus e batteri, rendendole più impermeabili ai microrganismi, compresi quelli che scatenano raffreddore e influenza.
Ma dove troviamo queste sostanze? In natura le fonti più ricche di antiossidanti (in ordine decrescente) sono rappresentate da: succo d’uva nera, mirtillo, more, prugne nere, pompelmo rosa, fragole, arancia, susina, avocado, uva nera, kiwi, uva bianca, mela, pesca, banana, pera, albicocche.
Tra le verdure ci sono cavolo verde, spinaci, barbabietole, cavolini di Bruxelles, patate, peperoni, carote, fagiolini, zucca, cavolfiore, cipolla, porri, melanzane e pomodori. Vantano proprietà antiossidanti notevoli anche la soia, il tè verde, l’olio d’oliva, il germe di grano, le arachidi, il vino rosso e l’aglio.