Quali sono le loro funzioni e perché sono così importanti
Il nostro organismo non ha bisogno solo di macronutrienti, come carboidrati, proteine e grassi; ha anche bisogno di vitamine e minerali, per stare in salute e poter contare su difese immunitarie forti e resistenti. Le sostanze come vitamine e minerali sono dette “micronutrienti” perché devono essere assunte in piccole quantità (parliamo di microgrammi al giorno), e sono ugualmente presenti in limitatissime quantità nel nostro organismo, nell’ordine di pochi grammi o milligrammi; tuttavia, sono assolutamente indispensabili per il buon funzionamento dell’organismo ed eventuali carenze possono portare a problemi di salute.
Per questo motivo una dieta sana ed equilibrata deve essere prima di tutto varia: frutta, verdura, cereali, legumi, pesce, uova, carni bianche (e rosse in minor misura), olio, e una buona idratazione con acqua ogni giorno. Una dieta varia e ricca di tutti questi alimenti ci aiuta a integrare i macro e soprattutto i micronutrienti, come i minerali, di cui abbiamo bisogno.
Cosa sono i minerali?
I sali minerali sono principi nutritivi non energetici; sono presenti in minime quantità nel corpo umano, e di conseguenza anche negli alimenti. Sono invece molto diffusi in natura – ad esempio, sono i principali costituenti delle rocce. Nel corpo umano rappresentano circa il 4% del peso totale, e si possono trovare in diverse forme:
- Nella struttura ossea
- Combinati con sostanze organiche
- In soluzione nei liquidi organici
I sali minerali possono essere classificati dal punto di vista chimico, ma anche in base al fabbisogno umano, ovvero la quantità di cui il nostro organismo necessita per mantenere la sua ordinaria funzionalità metabolica:
- Macroelementi, sono i sali (o gli elementi) il cui fabbisogno giornaliero supera i 100mg;
- Microelementi o oligoelementi: sono i sali minerali, o altri elementi, presenti in minime quantità, il cui fabbisogno giornaliero non supera i 100mg.
A cosa servono? Alcuni Sali minerali svolgono una funzione plastica, ovvero partecipano alla struttura del corpo umano, mentre altri sono bioregolatori, perché partecipano alle reazioni metaboliche e all’attività degli enzimi.
Qual è il fabbisogno giornaliero? Ovviamente dipende dal minerale, ma non solo: il fabbisogno giornaliero dipende anche dall’età, dal sesso, e se si è in allattamento o in gravidanza. I LARN della Società Italiana di Nutrizione Umana illustrano il fabbisogno giornaliero di ogni minerale secondo questi parametri. Ricordiamo che, in genere, sia una carenza che un eccesso di un determinato minerale possono essere dannosi per il nostro organismo, pertanto bisognerebbe sempre assumerlo nelle dosi raccomandate a seconda dell’età e delle condizioni di salute.
Quali sono i minerali e le loro funzioni?
Come detto, la principale classificazione dei minerali è in base alla quantità presente nel nostro organismo, e quindi in base anche al fabbisogno giornaliero: nel caso dei macroelementi (calcio, fosforo, magnesio, sodio, potassio, cloro e zolfo) si tratta di grammi, mentre per i microelementi (ferro, manganese, rame, iodio, molibdeno, zinco, cromo, fluoro e selenio) si parla di tracce (milligrammi o microgrammi). I minerali sono coinvolti in molti processi metabolici, e non solo. In particolare, i macroelementi sono:
- Calcio e fosforo
- Cloro
- Zolfo
- Magnesio
- Potassio e sodio
Per quanto riguarda invece i microelementi:
- Ferro
- Rame
- Molibdeno
- Zinco
- Manganese
- Cromo
- Cobalto
- Selenio
- Iodio
- Fluoro
Un focus sullo Zinco
Lo zinco è un microelemento presente nell’organismo in quantità di circa 2 grammi in un individuo adulto di peso medio. È fondamentale per il nostro corpo e si trova principalmente nei globuli rossi e bianchi, oltre che nei muscoli, ma è distribuito anche in altri tessuti. A cosa serve? È un componente che interviene in centinaia di complessi enzimatici coinvolti nel metabolismo di proteine, lipidi, carboidrati e acidi nucleici. È anche necessario per il funzionamento di vari ormoni, come quelli della tiroide, l’insulina, gli ormoni sessuali e l’ormone della crescita.
La linea di integratori Resvis
Quando la dieta e uno stile di vita sano non bastano a supportare il sistema immunitario si può pensare di ricorrere a integratori che aiutino ad assumere i nutrienti principali. È sempre importante ricordare però che se si intende assumere integratori di supporto al sistema immunitario occorre affidarsi al proprio medico di fiducia.
Resvis è una linea di integratori alimentari formulata appositamente per aiutare le naturali difese dell’organismo, tutto l’anno, anche in caso di sintomi influenzali o raffreddore.
- RESVIS FORTE XR – Favorisce le difese naturali dell’organismo, anche in caso di sintomi influenzali e raffreddore
- RESVIS XR – Contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario e alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo
- RESVIS FLUID XR – In caso di tosse grassa